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Accessori:
tutto ciò che ruota attorno al palo.
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Gli accessori NCM
Il know-how di NCM si estende oltre le singole strutture, grazie alla completa serie di accessori, costantemente implementata con l’obiettivo di fornire ad ogni installatore i supporti ideali nella messa in opera dei prodotti NCM, realizzabili anche su misura in base alle specifiche esigenze di installazione.
Elenco prodotti
Gli sbracci sono componenti strutturali progettati per sostenere e posizionare le sorgenti luminose in sistemi di illuminazione pubblica. Questi accessori consentono il corretto orientamento e la distribuzione della luce, collegando i corpi illuminanti ai pali o direttamente alle strutture di supporto. Sono comunemente utilizzati in contesti urbani ed extraurbani, come strade, parcheggi e aree pubbliche.
La produzione NCM include diverse tipologie di sbracci:
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Sbracci curvati: realizzati in acciaio S235JR (UNI EN 10219-1-2), ricavati da tubi di diametro 60 mm saldati longitudinalmente ad induzione, curvati con raggio 600 mm e inclinazione standard di 5°.
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Sbracci a squadro: ricavati da tubi in acciaio S235JRH (UNI EN 10219-1-2), anch’essi saldati longitudinalmente ad induzione, con inclinazione standard di 5°. Sono predisposti per l’innesto al testapalo tramite 6 grani M10.
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Sbracci con piastra a muro: diritti, saldati su piastra rettangolare piana o piegata da fissare alla parete. Costruiti in acciaio S235JRH (UNI EN 10219-1-2), hanno un’inclinazione standard di 5° e diametro 60 mm. Possono anch’essi essere fissati al testapalo con 6 grani M10.
Tutti gli sbracci vengono forniti con zincatura a caldo per immersione in bagno di zinco fuso, secondo la norma UNI EN ISO 1461, che garantisce una protezione efficace contro la corrosione. Su richiesta, è disponibile la verniciatura a polveri conforme alla UNI EN ISO 12944, per una maggiore resistenza nel tempo e un miglioramento estetico.
I manicotti porta armatura sono componenti strutturali impiegati per il supporto e il posizionamento dei corpi illuminanti in impianti di illuminazione pubblica. Questi accessori permettono il collegamento delle sorgenti luminose ai pali o ad altre strutture di sostegno, assicurando una distribuzione efficace della luce. Sono utilizzati in contesti come strade, parcheggi, aree pubbliche e ambienti urbani.
La gamma NCM comprende manicotti porta armatura sia intermedi, da applicare su pali esistenti, sia di sommità, destinati all’installazione sulla parte terminale dei pali. Tutti i manicotti sono ricavati da tubi saldati longitudinalmente ad induzione, realizzati in acciaio S235JRH, conforme alla norma UNI EN 10219-1-2, e presentano un’inclinazione standard di 5° per garantire un corretto orientamento della luce.
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I manicotti intermedi sono progettati per essere fissati ai pali conici (mod. MSCC) o rastremati (mod. MSCR) tramite due viti (non fornite), consentendo un’installazione rapida su strutture già esistenti.
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I manicotti di sommità sono disponibili nelle versioni singola, doppia, tripla o quadrupla via, con fissaggio al testapalo tramite 6 grani M10, e permettono di installare più punti luce su un unico palo.
Tutti i manicotti vengono forniti con zincatura a caldo per immersione in bagno di zinco fuso, secondo la UNI EN ISO 1461, per garantire resistenza agli agenti atmosferici e protezione contro la corrosione. Su richiesta, è disponibile la verniciatura a polveri, eseguita secondo la UNI EN ISO 12944, per un’ulteriore protezione e una migliore resa estetica.
Le staffe portaproiettori sono componenti progettati per l’installazione di proiettori e corpi illuminanti su pali di sostegno, impiegati in ambienti come stadi, parchi, aree commerciali e grandi spazi pubblici. Offrono un supporto solido, affidabile e regolabile, permettendo il corretto posizionamento e orientamento dei proiettori secondo le necessità specifiche di illuminazione.
La produzione NCM include staffe in diverse configurazioni: dritte, circolari e quadrate, tutte realizzate con profilo cavo a U saldato su un tubo in acciaio S235JR, fissato al testapalo mediante 6 grani M10.
Tutte le staffe vengono zincate a caldo per immersione in bagno di zinco fuso, secondo la norma UNI EN ISO 1461. Su richiesta del cliente, è disponibile la verniciatura a polveri eseguita in conformità alla UNI EN ISO 12944.
Le piastre di supporto sono componenti utilizzati per fissare sbracci a pareti o pali esistenti, in sistemi di illuminazione o per sostenere dispositivi come corpi illuminanti o telecamere.
Piastra a muro per sbracci – Modello AMS
Composta da una piastra quadrata con tubo saldato in acciaio S235JR, fissato tramite 6 grani M10.
Fornita zincata a caldo (UNI EN ISO 1461).
Disponibile verniciatura a polveri su richiesta (UNI EN ISO 12944).
Piastra per pali esistenti – Modello APS
Formata da un bicchiere con angolare saldato, fissaggio su palo tramite sistema Band-it (non fornito).
Costruita in acciaio S235JR.
Fornita zincata a caldo (UNI EN ISO 1461).
Disponibile verniciatura a polveri su richiesta (UNI EN ISO 12944).
Collari di sostegno per pali sospesi
Dispositivi progettati per ancorare pali verticali a parete, garantendo stabilità e sicurezza.
Realizzati in acciaio S235JR, con piatti dimensionati.
Fissaggio:
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una parte va a muro con tasselli (non forniti),
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l’altra stringe il palo con bulloneria fornita (dadi e rondelle).
Servono almeno 2 collari per palo.
Forniti zincati a caldo (UNI EN ISO 1461).
Disponibile verniciatura a polveri (UNI EN ISO 12944) su richiesta.
Bicchieri di fissaggio per pali su muri
Realizzati in acciaio S235JR, per pali da 102 a 193 mm.
Permettono il fissaggio a parete senza interramento.
Dotati di piastre di fissaggio saldate, anch’esse in acciaio S235JR.
Finitura zincata a caldo (UNI EN ISO 1461).
Ideali per illuminazione, segnaletica e applicazioni verticali.
Bicchieri di fissaggio per pali a pavimento
In acciaio S235JR, per pali da 102 a 193 mm.
Installabili su superfici pavimentate, senza necessità di scavo.
Dotati di piastra di base saldata.
Finitura zincata a caldo (UNI EN ISO 1461).
Soluzione robusta e durevole per esterni (illuminazione, segnaletica, ecc.).
Gli adattatori in alluminio, di produzione NCM, sono accessori progettati per accoppiare i bracci a pali verticali nei sistemi di illuminazione per l’arredo urbano.
Disponibili in configurazioni fino a quattro sbracci, offrono una soluzione flessibile e modulare per il montaggio di vari accessori.
Realizzati mediante tornitura e lavorazione di tubi in alluminio, combinano leggerezza e resistenza agli agenti atmosferici.
La struttura modulare consente il supporto fino a quattro bracci, adattandosi alle specifiche esigenze di ogni progetto.
I riduttori in acciaio sono progettati per adattare il diametro d’imbocco di pali esistenti, facilitando l’installazione di corpi illuminanti e vari accessori. Essenziali in qualsiasi sistema di illuminazione, svolgono un ruolo importante nell’arredo urbano.
Prodotti da NCM, sono realizzati tramite taglio, saldatura e lavorazione di tubi in acciaio, garantendo qualità e robustezza. Su richiesta, è possibile applicare una verniciatura a polveri conforme alla Norma UNI EN ISO 12944, per una maggiore protezione e durata nel tempo.
Il manicotto in acciaio, realizzato da NCM, è progettato per proteggere la base dei pali. Questo accessorio robusto e duraturo viene saldato alla base del palo, creando una barriera contro umidità, agenti chimici, sollecitazioni del terreno e altri fattori di deterioramento. La costruzione in acciaio di alta qualità garantisce una protezione efficace e duratura, preservando l’integrità del palo e estendendo la sua vita utile.
Le guaine protettive di NCM sono soluzioni versatili e affidabili per la protezione dei pali in acciaio. Disponibili in diverse varianti, tra cui guaina termorestringente e guaina bituminosa, queste soluzioni proteggono efficacemente i pali contro umidità, composti corrosivi e agenti atmosferici. Entrambe le versioni sono facili da installare, senza necessità di attrezzature speciali, e offrono una protezione duratura.
La guaina termorestringente si adatta perfettamente alla struttura del palo, garantendo una protezione sicura contro l’umidità e l’usura, mentre la guaina bituminosa fornisce una barriera resistente contro gli agenti chimici e le condizioni ambientali più difficili. Entrambe le opzioni sono prodotte secondo gli standard UNI EN ISO 9001:2000 e sono conformi alla marcatura CE, assicurando qualità e longevità alle strutture.
I tiranti di fondazione in acciaio S355 sono componenti strutturali essenziali per garantire la stabilità delle strutture, ancorando i pali al terreno. Realizzati in acciaio ad alta resistenza, questi tiranti possono essere conformati in diverse forme, tra cui piegature o curvature ad uncino, per soddisfare le specifiche progettuali.
La funzione principale è quella di trasmettere le forze dai pali al terreno circostante, offrendo un supporto robusto e sicuro. La parte superiore di ogni tirante è dotata di un filetto, che permette un fissaggio sicuro con rondelle e dadi zincati, assicurando una connessione stabile e duratura. Questo sistema di fissaggio contribuisce a mantenere la sicurezza complessiva dell’opera.
I tappi di chiusura in PVC sono ideali per sigillare l’estremità superiore dei pali, proteggendoli efficacemente contro gli agenti atmosferici, polvere e detriti. Realizzati in polietilene a bassa densità (LDPE), garantiscono una chiusura sicura e duratura.
La resistenza meccanica elevata assicura protezione nel tempo, mantenendo l’integrità del palo anche in condizioni ambientali difficili. Questi tappi impediscono l’ingresso di acqua e detriti, migliorando la durabilità e l’efficienza dei pali.
Oltre a garantire una finitura pulita e ordinata, i tappi contribuiscono a ridurre la manutenzione e a prolungare la vita utile dei pali, offrendo una soluzione praticabile e conveniente per la loro protezione continuata.
Portelle e Morsettiere
Le portelle e le morsettiere sono essenziali per la gestione e protezione dei collegamenti elettrici sui pali dell’illuminazione pubblica e altre strutture verticali. Le portelle coprono le aperture sui pali, proteggendo i componenti elettrici e impedendo accessi non autorizzati. Realizzate in lega di alluminio, offrono una protezione duratura contro le intemperie. Sono dotate di sistemi di chiusura sicuri, come chiavi triangolari o meccanismi di bloccaggio, per garantire l’accesso solo a operatori autorizzati.
Le morsettiere sono utilizzate all’interno dei pali per gestire i collegamenti elettrici. Forniscono punti di connessione sicuri e ordinati per i cavi. Costruite in materiali resistenti come resina poliammidica e elettrolega di zinco, possono includere morsetti multi-connessione e portafusibili, aumentando la flessibilità e la protezione del cablaggio.
Funzionamento sui Pali
Le portelle, montate sui pali, coprono le aperture per i cavi e componenti elettrici, proteggendoli da polvere e acqua. Le morsettiere gestiscono i collegamenti elettrici all’interno, assicurando che i cavi siano protetti, ben organizzati e facilmente accessibili per manutenzione.
Accessori Elettrici
Gli accessori elettrici completano il sistema, offrendo protezione contro sovraccarichi e cortocircuiti. Tra questi, i fusibili a cartuccia (8,5×31,5 mm, correnti nominali 6-10 A) proteggono il sistema elettrico, mentre i connettori vari consentono un’installazione rapida e sicura. Inoltre, sono disponibili prese, basi universali e portafusibili, che ampliano le capacità del sistema, garantendo sicurezza, affidabilità e facilità d’uso.
Finiture
La zincatura a caldo è un trattamento anticorrosivo dell’acciaio che si applica immergendo i manufatti opportunamente pretrattati in un bagno di zinco fuso.
Tale processo ha lo scopo di offrire una protezione veramente efficace al prodotto, rallentando notevolmente i tempi di corrosione degli stessi e garantendone l’integrità nel tempo.
È importante sottolineare come il contributo della zincatura, moltiplicando la vita utile di un manufatto per più volte, riduca di fatto nella sostanza il carico ambientale.
Con il processo di zincatura a caldo, lo strato di zinco metallico che riveste l’acciaio non è una semplice pellicola coprente. Durante l’immersione nello zinco fuso si forma una vera e propria lega ferro-zinco che, in quanto tale, è tenacemente aggrappata all’acciaio ed è asportabile solo con un’azione meccanica robusta o con soluzioni fortemente acide.
La zincatura a caldo protegge le strutture in acciaio per un tempo che spesso supera anche il ciclo di vita utile delle strutture; collabora positivamente a ridurre nel tempo il carico ambientale di una costruzione ed è ecosostenibile; preservando dalla corrosione, mantiene inalterate le caratteristiche progettuali di un’opera, aumentandone la sicurezza; ha un costo iniziale contenuto e paragonabile ad altri sistemi anticorrosivi; non richiedendo manutenzioni per decenni, riduce di molto il costo di un’opera nel tempo.
Il trattamento di zincatura a caldo è composto dalle seguenti fasi:
1.IDENTIFICAZIONE E AGGANCIO DEL MATERIALE
Il materiale in entrata viene identificato mediante l’attribuzione di un numero di commessa. Ogni commessa viene agganciata per mezzo di filo di ferro o altre attrezzature particolari a dei bilancini numerati, che servono per trasportare il materiale lungo tutto il percorso del processo.
2.TRATTAMENTO CHIMICO
Sgrassaggio
Immersione degli articoli in acciaio in vasche contenenti delle soluzioni acquose di tensioattivi a una concentrazione indicativa del 10%. Scopo della fase è l’eliminazione dalla superficie del pezzo di eventuali oli/grassi lasciati dalle precedenti lavorazioni meccaniche. La soluzione è ripristinata mediante aggiunta di acqua e prodotti tensioattivi.
Decapaggio
Immersione degli articoli in acciaio in vasche contenenti soluzioni acquose di acido cloridrico. Scopo della fase è l’eliminazione dalla superficie dei pezzi degli ossidi di ferro generati dal processo di produzione e lavorazione dell’acciaio.
La soluzione è ripristinata mediante aggiunta di acqua, acido cloridrico commerciale e inibitori di corrosione.
Lavaggio
Immersione degli articoli in acciaio in vasche contenenti acqua. Scopo della fase è l’eliminazione dei residui della soluzione di decapaggio al fine di ridurre il trascinamento di cloruro ferroso, prodotto dalla dissoluzione degli ossidi di ferro, nella fase flussaggio. Le soluzioni sono corrette periodicamente con aggiunta di acqua.
Flussaggio
Immersione degli articoli in acciaio in vasca contenente una soluzione acquosa arricchita con sali di cloruro di zinco e cloruro d’ammonio.
La fase serve a ricoprire la superficie dei pezzi con un film di sale protettivo che li preserva da possibili ossidazioni che ne impedirebbero la zincatura.
La soluzione è ripristinata mediante aggiunta di acqua e di sali di cloruro di zinco e cloruro di ammonio.
3.FORNO DI PRERISCALDO
Deposito dei pezzi flussati in una camera ventilata nella quale il materiale è riscaldato prima di essere zincato.
4.ZINCATURA A CALDO
Procedimento per immersione degli articoli in acciaio, in vasca contenente dello zinco allo stato fuso.
La temperatura indicativa del metallo è di 450° C.
Il livello della vasca è giornalmente corretto mediante aggiunta di zinco e leghe la cui qualità è in accordo alla UNI EN ISO 1461 e ai relativi rimandi.
Salvo diversi accordi con il cliente, lo spessore del rivestimento è eseguito in conformità alla norma UNI EN ISO 1461:2009.
È possibile applicare sulla zincatura vernici di qualunque colore, finitura e brillantezza.
Il risultato di questa operazione, che certamente ha un costo maggiore della sola zincatura, consiste nell’ottenere una protezione, e quindi una durata, ancora superiore, infatti i due trattamenti anticorrosivi sviluppano un tale effetto sinergico che la durata della protezione supera di gran lunga la somma delle durate dei due trattamenti, se considerate individualmente. Ovviamente, anche in questo caso il bilancio economico ne trae un notevole beneficio, perché la vita utile del manufatto si incrementa ulteriormente e sempre senza necessità di manutenzioni.
All’impatto eco-green di sostenibilità si aggiunge il risultato di una finitura estetica di maggior pregio e idonea a contesti cittadini e metropolitani.
Il ciclo di verniciatura è a base di polveri poliesteri ed epossipoliesteri certificate delle migliori aziende produttrici, con controllo di qualità e polimerizzazione in forno a temperatura costante.
Caratteristiche tecniche del rivestimento con relative norme:
- spessore medio: 70/80 micron
- prova di piegamento (mandrino cilindrico) UNI EN ISO 1519
- prova di piegamento (mandrino conico) UNI EN ISO 6860
- prova di imbutitura UNI EN ISO 1520
- prova di quadrettatura UNI EN ISO 2409:2007 grado 0
- resistenza all’umidità UNI EN ISO 6270-1:2001 – UNI EN ISO 6270 – 2:2005
Test di resistenza agli agenti atmosferici effettuato su campione di RAL a 80 gloss:
- a 0 ore: 80 gloss
- dopo 12 mesi film inalterato: 80 gloss
- dopo 24 mesi film: 70 gloss
- dopo 36 mesi film: 60 gloss
Resistenza alla corrosione:
- determinazione della resistenza allo spruzzo salino neutro UNI EN ISO 9227 (nebbia salina ore 960)
Ciclo di verniciatura a forno con polveri poliesteri termoindurenti su materiale zincato a caldo in base alle norme UNI ad oggi in vigore:
- fosfosgrassaggio mordenzante flow-coating atto a eliminare olio e sporco in genere, per un tempo di 5 minuti con acqua e prodotto a temperatura di 60°C
- risciacquo con acqua di rete per un tempo di 5 minuti
- decappaggio flow-coating a base di acido fosforico per un tempo di 5 minuti a temperatura di 50°C
- risciacquo flow-coating con acqua di rete a temperatura ambiente per 3 minuti
- passivazione flow-coating con zirconio esente da cromo a temperatura di 40°C per 5 minuti
- risciacquo flow-coating con acqua di rete a temperatura ambiente per 3 minuti
- risciacquo flow-coating finale con acqua demineralizzata a temperatura ambiente per 5 minuti
- asciugatura in forno a 130 / 150°C
- applicazione della polvere poliestere TGCI free in cabina con n. 10 pistole automatiche fino a raggiungere 80/90 micron di spessore
- polimerizzazione in forno ventilato a temperatura costante di 190°C per un tempo minimo di 50 minuti, fino a completa reticolazione del film di vernice (seguendo le indicazioni riportate nella scheda tecnica del prodotto verniciante).
La colorazione, scelta dal cliente, viene eseguita secondo le norme UNI EN ISO 2409, classe 1-2808 – DIN 53132-ASTM B117.
Montaggio e assistenza post vendita
NCM fornisce per le torrifaro a piattaforma fissa e a corona mobile un servizio d’installazione e assistenza al montaggio mediante l’utilizzo di partners specializzati, dotati di ogni attrezzatura necessaria e in grado di garantire l’installazione a regola d’arte degli impianti. I prodotti vengono forniti corredati di Istruzioni di montaggio e libretto di manutenzione.